Notti e quante notti amore...

sabato 22 luglio 2006

Non so se è una cosa normale, ma mi piace osservare e godermi un momento come se fosse una sorta di film, come se fossi in un film. Sono tornato da poco a casa. E' la fine di una serata tranquilla passata tra una pizza e un locale sul mare e un seguito di quelli che ci si può facilmente immaginare. Come rientro mi sparo in gola una bottiglia d'acqua fresca e mi affaccio al terrazzo della cucina per godermi un po d'aria fresca. Non so se è così anche in altre zone di Pescara, ma qui sul mare c'è sempre questa arietta nelle notti d'estate. Piena di mare e di sale tanto da farti tornare alla mente e al palato quella cena di pesce di qualche tempo fa. Sono quasi le cinque e vedo dei ragazzi avvicinarsi alle proprie macchine. Un gruppetto prende quella lancia Y, un altro va verso una macchina che non riconosco da quassù. Poi c'è una coppia che sale su una Smart blu. Lei mi sembra molto carina tra parentesi. Forse è un momento inutile, senza particolari significati e retroscena, ma è un bel momento tutto qua. Mi piacerebbe addormentarmi tra le piante della terrazza sul lettino da sole, ma so che domattina avrei seri problemi di deambulazione oltre a un mal di gola da paura. Allora scelgo di avviare il mac e scrivere questo che mi sta passando per la mente. Ma non sarebbe un gran bel film se non lo facessi con classe. e allora avvio un piccolo programmino di scrittura che non fa altro che rendere lo schermo tutto nero, pronto per essere riempito da caratteri verdi. Come i monitor dei primi personal computer. Quelli che non avevano cartelle e finestre. Una chiusura di serata decisamente vintage. Ah, dimenticavo che iTunes prende random dei pezzi uno più azzeccato dell'altro. A volte penso che questo programma abbia una propria anima e che capisca cosa sarebbe meglio pescare per ogni diverso momento. Questa è un pò la follia e il feticismo di chi è uno schiavo Apple e voi servi del vecchio Bill non saprete mai di cosa sto parlando fino a quando non farete il salto e non sposerete al mela hippy multicolore della california. Beh, adesso credo possa bastare. Domani è domenica e voglio gustarmela tutta. Notte a tutti.

Chissà se lo sai

lunedì 17 luglio 2006

Ti ho guardata e per il momento
non esistono due occhi come i tuoi
così neri, così soli che
se mi guardi ancora e non li muovi
diventan belli anche i miei
E si capisce da come ridi che
fai finta e che non capisci, non vuoi guai
ma ti giuro che per quella bocca che
che se ti guardo diventa rossa
morirei.
Ma chissa’ se lo sai?
ma chissa’ se lo sai?
forse tu non lo sai
no, tu non lo sai.
Poi parliamo delle distanze, del cielo,
e di dove va a dormire la luna quando esce il sole
e di come era la terra prima che ci fosse l’amore
e sotto quale stella, tra mille anni, se ci sara’ una stella ci si potra’ abbracciare?
E poi la notte col suo silenzio regolare
quel silenzio che a volte sembra la morte
ma mi da il coraggio di parlare
e di dirti tranquillamente,
di dirtelo finalmente
che ti amo
e che di amarti non smettero’ mai.
cosi’ adesso lo sai, cosi’ adesso lo sai.

Vivo un equilibrio instabile...

Sulla strada,
l'aria entra ed esce dalla mia macchina e mi porta il saluto degli alberi che smaniano al mio passaggio. Una chitarra suona una vecchia canzone e il suo autore ne tratteggia le parole. E come lui non conosco paura, rido e salto sopra i pezzi di vetro, spezzo bottiglie e sorrido perchè ferirsi non è possibile, morire meno che mai e poi mai. Ecco il segreto della musica. Si svela in silenzio tra il verde delle foglie al vento e il caldo dell'asfalto assolato. Avrei proprio voglia di inventare qualcosa, di soffiare sulla mia creatività e sentirmi speciale. Istinto ammaestrato, solitario e visoniario.

Notti magiche, inseguendo un gol...

mercoledì 5 luglio 2006


Replica pallone mondiali Germania 2006 25 € con Mastercard.
Maglia Nazionale Italiana 65 € con Mastercard.
Rifilare due pappine ai tedeschi, in casa loro, con lo stadio che fischia l'inno nazionale italiano, e con i giornali che ci danno per parassiti, mafiosi e che disprezzano la pizza...
Beh, non ha prezzo!

Forza Italia!