Anni selvaggi

giovedì 23 marzo 2006

Appartengo a questi luoghi
come le navi appartengono al mare
qui si è formata la mia intelligenza
qui la mia prima volta
come mi sembrava grande questa città
quando ero un bambino
il tempo pian piano riporta le cose
ed i sogni in scala ridotta
Ah ragazzi che anni selvaggi
e felici ho passato
su queste strade
se vado indietro
alla fine dei conti non cambierei niente
forse un po' frivolo è stato il mio mondo e il piacere
la mia religione
ma ho fatto bene perchè
sono i rimpianti i veri acciacchi dell'età

Uscivamo tutti i sabati
pieni di grandi aspettative
e dalla voglia di ballare
ci prudevano le gambe
Ah ragazzi che anni selvaggi
e felici ho passato
su queste strade
se vado indietro
alla fine dei conti non cambierei niente
però avrei voluto soltanto
il coraggio di un bacio
che non ti ho dato mai
forse un po' frivolo è stato il mio mondo e il piacere
la mia religione
ma ho fatto bene perchè
sono i rimpianti i veri acciacchi dell'età
sono i rimpianti i veri acciacchi dell'età

Gli impresari di partito, mi hanno fatto un altro invito...

Il baldanzoso Massimo mi ha appena mandato per posta, l'indirizzo di un sito particolare. Si tratta di un test on line dove vengono poste 25 domande chiave inerenti questa campagna elettorale. Dopo aver dato le risposte, un grafico abbastanza intuitivo ci mostra come le nostre risposte siano vicine più o meno a uno schieramento o all'altro. Provate a farvi un giro qua!

Cosa resterà di questi anni ottanta...

martedì 21 marzo 2006

Queste ultime notti non sono riuscito a dormire bene. Faccio dei sogni strani che non ricordo neanche, fortunatamente per voi, e anche stanotte è successa la stessa cosa. Mettiamoci che dormire in questi giorni è stato più difficle per via di un mal di gola che non mi lasciava respirare. Stanotte però ho sognato Andrea Pazienza. Chi è? Ho scritto alcune mie impressioni su questo grande artista. Un vero e proprio genio morto prematuramente come ogni mito purtroppo è destinato a fare. Vi lascio un link che rimanda a un sito a lui dedicato (cliccate qua!) e ovvviamente vi rimando al mio sito, dove nella sezione Il fumetto sul mio comodino trovate le sensazioni legate ad Andrea Pazienza.

Passerà

giovedì 16 marzo 2006

Le canzoni non si scrivono
ma nascono da sè
son le cose che succedono
ogni giorno intorno a noi
le canzoni basta coglierle
ce n'è una anche per te
che fai più fatica a vivere
e non sorridi mai

Le canzoni sono zingare
e rubano poesie
sono inganni come pillole
della felicità
le canzoni non guariscono
amori e malattie
ma quel piccolo dolore
che l'esistere ci dà

Passerà, passerà
se un ragazzo e una chitarra sono li'
come te, in città
a guardare questa vita che non va
che ci ammazza d'illusioni
e con l'età delle canzoni
passerà su di noi
finiremo tutti in banca prima o poi
coi perchè, i chissà
e le angosce di una ricca povertà
a parlare degli amori che non hai
a cantare una canzone che non sai come fa
perchè l'hai perduta dentro
e ti ricordi solamente
passerà...

In un mondo di automobili
e di gran velocità
per chi arriva sempre ultimo
per chi si dice addio
per chi sbatte negli ostacoli
della diversità
le canzoni sono lucciole
che cantano nel buio

Passerà prima o poi
questo piccolo dolore che c'è in te
che c'è in me, che c'è in noi
e ci fa sentire come marinai
in balia del vento e della nostalgia
a cantare una canzone che non sai
come fa
ma quel piccolo dolore che sia odio, o che sia amore

Passerà
passerà, passerà
anche se farai soltanto la la la
passerà, passerà
e a qualcosa una canzone servirà
se il tuo piccolo dolore
che sia odio o che sia amore
passerà.

lunedì 13 marzo 2006

Quanto mi rompe la gente che ti fissa un appuntamento e poi non viene. Ma cazzo almeno chiamami e dimmi che non vieni più perchè non sei più interessato o perchè ti è morto il gatto, ma dimmelo! Nemmeno l'educazione di avvertire.
Sto periodo proprio non mi cala per niente....

giovedì 9 marzo 2006

E' incredibile!!!! Oggi mi hanno annullato 4 appuntamenti su cinque!

Sabato pian piano se ne va...

lunedì 6 marzo 2006

E pure la domenica e finalmente, si FINALMENTE è lunedi!!! Non so per quale assurdo motivo ma io non vedo l'ora che arrivi il lunedì. Nel fine settimana mi stresso molto più che durante la settimana. Forse perchè il fine settimana è sempre pieno di aspettative, di propositi, di cose da fare che poi diventa un contiunuo sbattimento. Comunque anche questo festival è passato e meno male aggiungerei. Nonostante la mia passione per questa tradizione tutta italiana, questo festival non mi è piaciuto per niente. Non voglio fare sempre la parte del brontolone criticatutto, però sto festival mi è parso prorpio brutto. Ma bruttobruttobrutto.
La conduzione? Peccato per Panariello ma lui non è affatto un presentatore. Iniziava a fare commenti astrusi su artisti e canzoni e poi puntualmente si perdeva e non finiva le frasi perchè accortosi della grande cazzata che stava dicendo. La Blasy? Bravina, tutto qua. E' passata un po sott'occhio. Insipida insomma. Victoria Cabello? Donna per cui nutro una sana attrazzione (con due TI e due ZI) fisica? Massacrata dagli autori che non hanno saputo scrivere una battuta decente Ne per lei ne per Panariello! Assurdo. Panariello che non riesce a fare una battuta che strappa uno straccio di applauso è terrificante. A volte ero imbarazzato per loro tre che stavano sul palco e che si facevano scorrere il tempo come a dire "Dai che tra un paio di giorni finisce, dai dai!" Le canzoni? Una di quelle che ritenevo tra le più interessanti è stata subito eliminata e sto parlando di Mario Venuti, che non è nemmeno un artista che seguo. La Oxa vabbè, è un discorso a parte. Un discorso sicuramente molto mediatico e d'immagine. Con un pezzo evocativo, teatrale, volutamente diverso dagli altri. Diverso dai "Tiamotantomanonpossoamartimacisaràaqualcunochetiameràmanoncomehofattoio
quantoseibellefaipauramadiasposiamociscopiamotrombiamochelloechebellalavita!"

che hanno proprio rotto! Come al solito molti dei giovani erano molto più vecchi dei vecchi. Canzonette pop insipide. I cloni di Vasco, Elisa e Pausini si sprecano ad ogni edizione. Ma vogliamo parlare della regia di Beldì? L'audio era un casino. Si passava dalle voci dei presentatori e il loro relativo volume, alle clip video a tutto volume che entravano puntualmente sulla voce di Panariello spezzando quello straccio di presentazione che stava facendo. Tempi quindi calcolati alla cazzo devo dire...

Quando si decideranno a dare il festival per un cinque anni di seguito in mano a Fiorello? L'unico secondo me in grado di presentarlo alla grande. Quando si decideranno a fare un festival senza eliminazioni che sono veramente inutili e obsolete e non fanno nessuna audience? Tutti in gara fino alla fine, e poi si sceglie la più bella. Come agli Oscar. Senza dargli nemmeno tanta importanza, tutti devono divertirsi e divertire chi sta a casa. Oppure perchè non fare come fece il grandissimo Aragozzini? Cioè utilizzare gli ospiti internazionale per regalarci collaborazioni e duetti con i cantanti in gara come vere e proprie perle di musica? Fate un salto qua e qua per vedere cosa si fece all'epoca. Dai Ray Charles che duetta con Toto Cutugno è il massimo!!!

In un mondo che non ci vuole più...

giovedì 2 marzo 2006


Come non mostrarvi l'immagine del mio ennesimo travestimento?!
Unitevi al lato oscuro della forza!

Che festa ragazzi!?!?

Perchè Margherita è il...... mmmmareeeeeeee!!!

mercoledì 1 marzo 2006

Del festival di quest'anno comprerò sicuramente i dischi dei seguenti artisti.

1. Anna Oxa (il nuovo album ha come inediti solo due canzoni tra cui quella del festival mentre le altre sono tutte riarrangiate secondo il nuovo stile intrapreso da Anna. Da avere!)
2. Mario Venuti (Mi garba abbastanza la sua nuova canzone e anche quella che stanno passando per radio)
3. Alex Britti (la riedizione dell'album "Festa")
4. Ameba4 (Vediamo se la Caselli ci ha azzeccato pure stavolta)
5. Gianluca Grignani (in realtà ho gia il disco "Il re del niente" e la nuova canzone l'ho gia acquistata su iTunes)

Per il resto posso solo dire che questo festival non mi sta piacendo particolarmente. Sarà che per me i festival di Pippo rimarranno nella storia...
Dal lato dello spettacolo attendo Baglioni come ospite, sempre che abbia deciso di andarci e se non vado errato mi è parso di sentire proprio da Panariello anche Masini.
Beh... speriamo bene ; )