Rio lario, lariò....

Gli ultimi giorni mi hanno riservato parecchie sorprese. Di natura emotiva. Credo di averli vissuti questi giorni. Si perchè a volte ci lasciamo, o per lo meno io mi lascio condurre tra i giorni come se viaggiassi col pilota automatico e quando sento il gusto di vivere e di esistere la cosa non mi passa certo inosservata. E come quando dalla città mi ritrovo a respirare l'aria fresca della mia casa in campagna. La differenza la si nota per forza di cose. Fin dentro i polmoni.
Tra tutte le cose ho visto e sentito in questi giorni credo di aver trovato qualcosa di molto raro. Credo di aver trovato una vera amicizia.
Se trovassi anche una donna non è che dico di no insomma!!!

Sopra i nevai...

Avete mai provato a cercare il vostro nome su internet?
Quante pagine escono fuori? Magari c'è qualcono che ha il nostro stesso nome e cognome. Qualcuno di voi magari ci avrà gia pensato, ma se invece di cercare il vostro nome cercate una vostra immagine?
Sono andato su Google e ho trovato corrispondente al mio nome questa immagine. Che vuol dì?

Suonare suonare...

Il sabato l'ho passato a lavorare tutto il giorno. Sono tornato a casa verso le otto e mi sono letto una bella dose di fumetti come non capitava da qualche giorno, mentre il mio fido iPod Photo suonava, collegato all'impianto dello stereo, l'album Lotus di Elisa. Entrato di forza nella rosa dei miei dieci dischi preferiti. Suggestivo! Poi esco e vado a una festa a montesilvano, dentro un villone da paura. Peccato per il vento no proprio caldo e accogliente, ma tutto sommato mi sono piacevolmente rilassato. Nonostante non abbia fatto niente di che. Su e giu per la villa, scambiato quattro chiacchrere di qua e di la e un cuba libre che è bastato a darmi uno scossone. Verso le tre e mezza me ne torno a casa distrutto dalla stanchezza.
Il giorno seguente, e qui viene il bello, sapevo che alle quattro mi sarei diretto nella mia personale Music Farm (presto vi farò vedere una foto) dove mi sarei incontrato con due chitarristi per passare l'intero pomeriggio a suonare.
Abbiamo suonato e cantato per tutto il pomeriggio e ci siamo divertiti tantissimo. Per non parlare del repertorio!!! Da Liga a Vasco, passando per Subsonica e Tiromancino. E poi Zucchero, Stadio e tanti altri.
E' stato rigenerativo. Si perchè negli ultimi giorni ero sceso in un baratro di tristezza e depressione che non mi piaceva per niente. Dopo aver cantato e suonato tutto il giorno sono uscito con una carica di adrenalina in corpo senza pari.
La mia voglia di suonare e cantare al meglio credo l'abbiano sentita anche i vicini, visto che il palazzo difronte al mio era praticamente interamente affacciato ad ascoltare. Domenica prossima se volete assistere alle prove mandatemi una mail che vi spiego dove dovete venire. Di sicuro c'è da divertirsi.

Suonare suonare...

Sei

Sei la mia via sei la mia malinconia
sei il mio digiuno
sei la mia casa i passi miei
ma non sei tu non sei mia
Sei la nostalgia se la spiaggia sei la luna
il temporale sei sei quest'ultima tua scena
sel il mio cane sei la mia cena in una mano
ma non sei tu non sei mia
e non sei più solo una donna
Sei quelle sere che non ritorneranno più
la parola che è rimasta strozzata in me
sei lungo quelle vie che ci videro
stretti noi
nelle mie fantasie nel ricordo più bella sei...
ma non sei tu non sei mia
e non sei più solo una donna
Sei questa rabbia in me il mio pianto
il mio dolore
sei la ferita che mai nessuno potrà guarire
sei la mia schiavitù la mia ombra il mio assanino
e chissà dove sei sei felice
sei lontano
ma non sei tu non sei mia
e non sei più solo una donna donna
Sei tutto il tempo che arriverà
a ricordarmi che non ci sei
lo sguardo che sempre ritroverò
dentro gli occhi di chi verrà
sei il bisogno di te il bisogno di me
la gelosia che uccide
sei la storia delli altri sei
sei sempre ..sempre ..sempre ..sempre tu ..
... amore mio

Tutta mia la città, un deserto che conosco...

Di essere un tipo strano me lo hanno detto in molti, non c'è che dire, ma a volte mi stupisco di me stesso. Sono in ufficio e in questo preciso momento il cielo di Pescara è praticamente nero. C'è molto vento e tanta acqua che viene giu, uno spettacolo indescrivibile. Non so perchè sono così affascinato dai temporali, ma bisogna ammettere che hanno una forza evocativa unica. Vera e propria manifestazione della natura. In questi momenti mi ricordo di essere vivo e tangibile. Ed è in questi momenti che mi piace scendere giu in strada e osservare dal basso tutto quello che succede. Sentire il luogo e lo spazio come pochi attimi prima non potevo fare. Il vento e la pioggia danno una nuova dimensione a tutto quello che ci circonda.
Che spettacolo ragazzi.

Vorrei trovare parole nuove, ma piove, piove...

L'estate avanza, le giornate sono sempre più calde e una nuova tavolozza di colori si affaccia ai miei occhi. Così come un nuovo campionario di odori e profumi aleggia nell'aria. Ma c'è una sensazione che per me è devastante e che solo d'estate si ripete. Un misto di s-ciopone e attesa. Quando voglio accendere questa sensazione di solito vado ad un concerto, uno di quelli all'aperto, in piazza. Li attendo l'arrivo di tutti i partecipanti che come me tra un po canteranno le canzoni insieme all'artista che salirà tra un po sul palco. In quel momento, col sole che scende, l'aria che da un gemito di freschezza, il senso di comunità e attesa con gli altri, l'evento che sta per manifestarsi... beh, li lo s-ciopone mi conquista. Eh eh, vivo per quei momenti. : )

It's a wonderful world...

Immortalare a parole questa giornata è un'impresa. Ma oggi mi sento più leggero del solito. Quando ero più piccolo chiamavo questa sensazione Lo s-ciopone. Una sorta di unico grande scoppio nel cuore che non arriva a compimento se no quando vado a letto. Ma devo dormire, altrimenti Lo s-ciopone continua, favorito dal buio e dalla mia fanatasia e potrei anche non dormire più.

Oggi è un ritmo incalzante, un incrocio di chitarre e voce.

Ti vorrei nel chewing-gum...

Un bel respiro.... Ooh, adesso va meglio. Maledetto me che ho avuto la malsana idea di andare a mangiare al McDonald's. Vabbè che mi sono mantenuto leggero mangiando un normalissimo menù, ma mi sento comunque pieno come un uovo.
Il fatto è che mi piacerebbe molto dimagrire di qualche chilo (una decina?) che palle!!! Mangerò mele per i prossimi 15.000 mesi.