Il tempo è nei giorni che passano pigri...

giovedì 28 giugno 2007

Ci sono momenti positivi, ma questo non è uno di quelli. Ma nemmeno l'esatto contrario. Non parlo di un periodo sia ben chiaro, ma proprio di questo istante preciso. Oggi non ha fatto quel caldo torrido che ha fatto ultimamente e si stava relativamente bene. Forse il venticello che tutt'ora soffia ha contribuito al mio relax psico-fisico. Proprio adesso lo sento ancora soffiare mentre cerco qualcosa di interessante da scrivere. A proposito di tempo, credo di aver capito che il clima monsonico sarebbe quello a me più congeniale!!! Mi piace il vento quando soffia specialmente se è forte. Mi piace il cielo quando è grigio, l'aria di quando sta per piovere, l'odore della terra durante e dopo la pioggia, restare al chiuso e osservare tutto questo. ... sono malato lo so. Ho voglia di scrivere un po.
Non voglio scendere nel gia troppo abusato stereotipo del tizio che scrivere perchè deve o perchè se lo sente. Scrivo solo perchè mi va di parlare con qualcuno e paradossalmente lo faccio proprio non parlando con nessuno. Lo dico con molta tranquillità, senza pianti o sbattimenti vari, ultimamente non ho molte occasioni per parlare. E che non mi va punto primo; non ho nessuno con cui farlo punto secondo, e forse non ho nemmeno niente da dire punto terzo. Sono un po apatico per queste cose ultimamente. Il fatto che mi lamenti poco su questo blog vi fa capire tutto. Sto iniziando a credere che delle tante novità degli ultimi tempi non ne debba proprio parlare ma anzi devo lasciar cadere giù questa che ormai è una zavorra, che non mi permette di andare avanti.
Ascolto Gino Paoli.

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