Muoia sotto un tram piu o meno tutto il mondo...

sabato 30 giugno 2007

Oggi mi sento bene. Sono fresco e oggi come non mai sento di avere l'imbarazzo della scelta su cosa fare oggi. E' sabato e quindi la giornata è tutta per me. Vorrei andare al mare per abbronzarmi un po altrimenti stasera se dovessero scattarmi delle foto mi mostrerebbero un po troppo pallido. Qualcuno potrebbe domandarsi perchè stasera dovrebbero scattarmi delle foto giusto? In realtà questa sera c'è una festa. Una di quelle feste per noi giovani. Una festa come quelle che si vedono nei film americani, dove c'è una casa piena di gente e musica, dove si beve molto se vuoi, si fanno nuovi incontri e ci scappa anche qualcosina per i più bisognosi. Ultimamente non ho partecipato a questo genere di feste per via di alcune spiacevoli situazioni. Non ho partecipato perchè non ero d'accordo con alcune scelte. Non ho partecipato perchè mi sono sentito tradito. Non ho partecipato per una serie di motivi, alcuni dei quali non risolti e ingnorati per quieto vivere. E' la vita.
Da qualche tempo mi chiedevo se era il caso di partecipare a questa nuova festa e alla fine mi sono risposto di si! Ci vengo perchè mi va. Perchè nonostante il disincanto acquisito, a questa festa ci trovo persone con cui sto bene, che forse meriterebbero da me qualcosa in più di quel poco che do. Ci vado perchè ci va la mia ragazza e una delle prime cose che voglio al mondo e vederla sorridere. Non che di solito non lo faccia, anzi, ma so che a queste feste lei lo fa ancor di più e allora non vedo motivi per perdermi questo spettacolo. Ci vado perchè dopo molto tempo passato a interrogarmi, ho ritrovato proprio di fianco al mio letto la sicurezza che credevo aver perduto e invece era sempre li. Ci vado perchè in qualche modo questa festa è collegata a quella dove appunto conobbi una certa persona. Ci vado per riscoprire le emozioni venute fuori da quella volta, per rimettere in moto quei meccanismi e quegli eventi e far si che si aggiungano sull'albero dei miei ricordi.

1 Commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie. Delle risate, dei giochi, delle sciarpe annodate sugli occhi, dei racconti, delle serate a guardare Lost, delle canzoni, della pazienza, delle foto rubate e di quelle in posa, delle confidenze strappate ai tuoi silenzi, della fiducia, delle lacrime trasformate in sorrisi, delle dediche tra le righe e di quelle esplicite, dell'amore trasparente dietro una battuta, dei costumi, dei ricordi e di questo post. Grazie di aver avuto fiducia. Ti voglio un bene infinito, nonostante le maledette apparenze.