Usando un verso a caso (ma proprio a caso eh) tra le tante canzoni presentate mi verrebbe di parafrasare così: E' un festival quel di Sanremo che c'ha rotto i coglioni. Ma è un festival quel di Sanremo che si tuffa nel mare, è una canzone che vogliamo tornare a cantare".
Mi tocca e vi toccano le mie micro recensioni sulle canzoni di questo 59° festival della canzone italiana. Il festival al di la della sua anzianità e bruttezza rimane una tradizione da difendere a spada tratta. Abbiamo rischiato di non vederlo per le varie diatribe su diritti e soldi in generale e se ciò fosse accaduto avrebbe lanciato un segnale gravissimo sulla situazione della cultura musicale in Italia. Soprattutto se messa in prospettiva dello lo stop di questa estate del Festilvabar. Viva il festival di Sanremo, ne sono da sempre un fermo sostenitore nonostante la musica mediocre che sforna in grandissima quantità anno dopo anno. In gran quantità ma non nella sua totalità. Prendendo tutto quello che di meraviglioso è passato su questo palco viene fuori a mio avviso lo splendido ritratto della nostra italianità (che fu?). Il fuoco di quell'arte che il mondo da sempre ci invidia.
Ma bando alle ciance, e passiamo in rassegna la prima metà dei Big in gara in un rigoroso ordine alfabetico che vede sotto il mio riflettore nientepopòdimenochè:
Afterhours - Il paese è reale
Coraggiosa partecipazione di questo più che famoso gruppo rock della scena underground italiana. Coraggiosa anche per il tipo di rock da loro proposto. Peccato per una esibizione non particolarmente eccelsa, infatti li hanno segati subito.
Verso chiave: Piangi fermo in autostrada, inseguivi una cazzata, era splendida e dorata, fresca e avvelenata. Quindi, una cazzata.
Al Bano Carrisi - L'amore è sempre l'amore
Al Bano, che cosa ti devo dire? Che cosa ti deve dire più l'Italia intera? Che cosa? Diccelo tu, per favore!
Verso chiave: C'è qualche cosa di romantico, appassionante ed incredibile e che mi travolgerà. Esatto Al Bano, esatto, che cosa sarà? Riesci a capire? Aspetta che mi avvicino di più così leggi meglio la targa!
Alexia feat Mario Lavezzi - Biancaneve
Sarà che a me questa macrocefala non è mai piaciuta. Sarà che ho sempre ritenuto la sua voce a dir poco volgare e senza nessun talento, se non una insulsa e scontata potenza vocale da rosticceria. Sarà che in pratica mi sta sul cazzo...
Verso chiave: Senza te, senza te, senza te, senza te, ma dove vado amore? Facciamo come Marzullo, ti sei fatta la domanda? Mo datti una risposta va.
Marco Carta - La forza mia
Pezzo scorrevole, piacevole, un po ramazzottiano, ma comunque tutto troppo usa e getta. Il sabbiato c'è, le Cartine pure che per chi lo stesse sospettando, si, sono le fan di Marco Carta si. Che dire, pure lui non è che mi sta proprio simpatico, il pezzo è simile a tanti altri su quel genere, solo una cosa non posso perdonargli. "Quel gancio in mezzo al cielo" di baglionana memoria che proprio non mi va giù. Sarà una giusta citazione, il nuovo che avanza, sarà che Maria De Filippi sta distruggendo insieme a Moccia questo paese. Sarà...
Verso chiave: Quando tutto sembrava ormai spento, nel mio mondo volevo te. Io no! Carta, ma farti i cazzi tuoi!?
Sal Da Vinci - Non riesco a farti innamorare
E che ti devo Sal, se non ci riesci statti a casa no?! Ma invece no, tu ce lo devi cantare per bene davanti a milioni di italiani!!! Noi che siamo buoni ti facciamo fare, anche perchè siamo curiosi di ascoltare questa nuova perla di scrittura del tuo padrino (aggettivo più che mai azzeccato) Giggggi D'Alessio.
Verso chiave: Non riesco a farti innamorare. Sal, hai provato a far gambizzare i famigliari? Magari cambia idea, sai tante volte...
Dolcenera - Il mio amore unico
Ma lo sai che un paio di colpi glieli darei? La canzone la ascoltavo questa mattina in macchina su radio Deejay, mi piace quel riff vocale. Una virata verso un pop diverso dalle precedenti produzioni che però davano più risalto alle sue doti di interprete e a una vocalità davvero spiccata.
Verso chiave: La mia bocca è qui giuda irresistibile, chiudi gli occhi e poi un respiro. Homer sbavando direbbe "Mmmm, Dolcenera..."
Gemelli DiVersi - Vivi per miracolo
Allora, io nomino i Gemelli DiVersi perchè sono quelli che in questi giorni mi sono arrivati di meno. Può andare come motivazione? No? Devo per forza di cose sparare sulla crocerossa?
Verso chiave: Per chi cresce a mazzate date da un alcolizzato, per il figlio che è scappato e per quello che l'ha ammazzato, per chi ha sentito sulla gola un coltello, per le vergini vendute come carne da macello. E per noi che sentiamo tutto sto schifo niente??
Fausto Leali - Una piccola parte di te
Occhei, abbiamo capito! Fare il padre è difficile, fare i figli pure. Non c'è comunicazione, non ci sono ospizi adeguati ecc ecc. Ma perchè non cantare qualcosa di un po più allegro? il brano è talmente sanremese che fa quasi tenerezza.
Verso chiave: Quando crescono i figli, non li tieni più in braccio. Grazie, tenere in braccio un bambacione di 43 anni la vedo dura.
Ora in scena va, l'uomo senza età...
mercoledì 18 febbraio 2009
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IlMode
alle
22:20
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2 Commenti:
complimenti per le recensioni...non ho visto Sanremo ma i tuoi commenti alle canzoni mi hanno davvero divertito.
Della canzone "sincerità" titolo del post non hai netto nulla...mi aspetto un post tutto per lei:)
buona settimana da Emi
Eh eh, ti ringrazio. In questi giorni vorrei scrivere alcune cosette sulla musica in italia, vediamo se riesco a metterci dentro anche Arisa. Buona settimana pure a te :)
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