Internet funziona ad intermittenza, ma sicuramente è meglio di niente. Per tutto il mese di ottobre non ho potuto postare nulla proprio perchè, nonostante diverse segnalazioni, non dava segni di vita. Ho scritto un sacco di cazzate nel frattempo che non posto perchè troppo deliranti. Ho riletto giusto qualcosa e credetemi sembrano i vaneggiamenti di un povero pazzo. Una strana idea si fa largo nella mia testa proprio adesso che in qualche modo sento un senso di abbandono. Ed è appunto l'incongruenza di questo disagio con la tranquillità e il dissolversi di molte ansie che maledettamente negli ultimi mesi mi hanno accompagnato. In sostanza ho molta meno paura. Lo scrivo per due motivi: primo fra tutti per dire che nonostante il tono di quanto scritto da queste parti, nonostante gli eventi spesso difficili da superare, io sono vivo e sono qui. Suona gia sentita sta cosa vero? Ma nella sua semplicità è nascosta una consapevolezza molto più profonda. Secondo, per sottolineare la mia tranquillità a chi doveva chiedermi come andava e non lo ha fatto.
Sono due giorni che suono e ascolto musica senza sosta, anzi venerdì sera (alle tre!) ero talmente alto che temevo l'arrivo dei carabinieri. Mi piace percepire le valvole del mio ampli, il suono di un mi9 o di un settima+ qualsiasi.
Vedo una moltitudine di concerti in dvd e mi addormento ascoltandoli e, incredibile ma vero, ho letto anche qualche buon fumetto. Italiano ovviamente. Chiudo con un riferimento a un giochillo che ho preso in questi giorni che mi ha preso di brutto. Lo vedete quel panzone baffuto nella foto? Beh, oggi mi sento proprio così ; ))
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