Che fantastica storia è la vita...

domenica 29 novembre 2009


Sto cercando, con un po di fatica, di raccogliere le parole che mi frullano in testa in questo momento. Parole di buona speranza, emozionate e consapevoli. Parole che sembrano gli ultimi passi di un viaggio. Quando per un attimo ti fermi e guardi indietro e la tua ombra e così lunga che quasi non riconosci possa essere la tua.
Forse è così che mi sento. Come qualcosa che sta per mutare forma.
In questo tempo che sto vivendo sento di essere tutt'uno con ciò che sono dentro e quello che trasmetto al di fuori. Sono il risultato di mille piccoli passi, mille domande stupide, mille domande necessarie, mille risposte e mille consapevolezze. Ho chiaro dentro di me il percorso fin qui fatto, e soprattutto so dare il vero nome ai volti che ho incontrato.
Sento di non dover più nascondermi da niente e nessuno, e soprattutto di poter affrontare qualsiasi confronto.
Ieri sera prima di addormentarmi ho alzato la serranda di camera mia e dal letto e mi sono messo ad osservare le palme che costeggiano la strada, le luci gialle dei lampioni, i colori delle insegne dei grandi alberghi vicino casa e ho voluto addormentarmi così. E svegliarmi così, senza impedire al sole di entrare. L'ho interpretato come un segno di riapertura, la voglia di andare incontro alla gente, di progettare qualcosa di nuovo :)

1 Commenti:

Giuseppe ha detto...

Chi meglio di me può capire quel che stai provando ora? Ed entrambi sappiamo quanto possa essere bello!