Ho bisogno della mia famiglia.
Per troppo tempo l'ho trascurata. Devo andare da mia mamma più spesso, parlare con lei o semplicemente starla ad ascoltare.
Non va bene e non è giusto che ci vada solo adesso.
Perchè mi sento solo o perchè non so che fare. Rispettare ed accettare che quando capiterà, non sarà sempre pronto in tavola. Perchè fa caldo e vorrà stare al mare o perchè è al bingo per giocarsi qualche cartella. Perchè vuole distrarsi o per qualsiasi altro motivo. Non importa.
Ho bisogno di mio padre che è una persona gigantesca, immensa, inarrivabile. E io sono come lui, ma nonostante questo devo e voglio rispettare il suo passato, il suo vissuto.
Quello per cui ha pianto e lottato. Tutto quello di cui ha avuto paura e quello per cui è andato fiero. Per quello che ha costruito giorno dopo giorno, nonostante tutto e tutti e nonostante anche me, che spesso da figlio stupido, inegenuo e ingrato, gli sono andato contro.
E perdonarlo se non è sempre si è comportato bene con me.
E' un uomo.
Come me.
E io sono come lui.
Un leader, un uomo con le palle di marmo.
Un carrarmato.
Ho bisogno di mia sorella, che è la mia parte sensibile e, per certi aspetti, indifesa di me.
Esserci sempre per lei.
Fino a quando avrò fiato in corpo.
Per lei, per suo figlio e per chi sarà al suo fianco.
Ho bisogno dei miei amici, quelli che se ci rifletto bene, sono nelle parole che dico più spesso.
Quelli che cito quando devo far simpatia a qualcuno.
O quando voglio sentirmi a casa.
Quelli a cui voglio bene.
Egocentrici, coglioni, artisti, creativi, negativi e positivi.
Charlie Brown e Paladini.
Io sono loro e loro sono me. Siamo cresciuti insieme e anche se non dovessimo vederci più, io continuerò a crescere con loro. Per sempre.
Ho bisogno della donna che amo. Perfetta e imperfetta. Forte e debole. Intelligente e stupida. Con il suo passato e il suo presente. Voglio essere il suo futuro.
Oggi.
Non domani.
Sperando scelga di amarmi.
E se non è lei, allora andrò la ricerca di quella giusta.
Ho bisogno di tutti voi, per dare un senso alla mia vita. Per dare uno scopo alla mia sensibilità, alla mia profondità. Per dare un peso alla mia felicità.
Per avervi incontrato e vissuto.
E per avere la forza e l'incoscenza di mettere al mondo un figlio.
Questo è lo scopo ultimo, questa è la vita.