A volte, nel pieno di una battaglia che sembra non avere fine, il guerriero ha un’idea e vince in pochi secondi. Allora pensa: “Perchè ho sofferto per tanto tempo, in un combattimento che avrebbe potuto risolversi con la metà dell’energia che ho sprecato?” In verità, ogni problema, una volta risolto, sembra molto semplice. La grande vittoria, che oggi appare facile, è il risultato di una serie di piccoli successi che sono passati inosservati. Allora il guerriero capisce ciò che è accaduto, e dorme tranquillo. Invece di colpevolizzarsi per il fatto di avere impiegato tanto tempo ad arrivare, gioisce sapendo che infine è giunto alla meta.
Apro con questa citazione da un librino che lessi qualche anno fa "Il manuale del guerriero della luce" di Coelho, pieno di precetti e insegnamenti tra il buon senso e la fede. Niente di impegnativo o chissà che ma che forse, in un epoca di superficialità estrema, tra un buon consiglio e un punto di vista diverso sulle cose, può fare davvero miracoli.
Eureka!
Questo è quello che mi viene da dire, da gridare anche, perchè no! Eureka!
Non è un periodo dei migliori questo, eppure... eppure forse lo è!
Mi viene da dire addirittura che è una benedizione.
Perchè nella difficoltà che mi trovo a vivere, sto capendo un sacco di cose di me, su chi sono e su come sono. Ma non solo, perchè la mia attenzione è rivolta anche al di fuori di me.
Lavoro, seguo le mie passioni e me ne vado al mare a prendere un po di sole.
E spesso, passo del tempo a riflettere su diversi aspetti della mia vita.
Delle volte lo ammetto, mi sento come una mosca che tenta inutilmente di uscire dal vetro della finestra e che continua a sbattere sulle stesse domande. Poi, un po' per caso e un po' per fortuna, capisco che qualche passo più in la, la finestra è aperta e finalmente ho la possibilità di avere un punto di vista davvero nuovo, che in pochissimo tempo mi darà la soluzione che cerco.
Ho deciso di spendere questa calda estate a farmi le giuste domande per poi provare a trarre qualche risposta al cambio di stagione.
Come un novello filosofo Ateniese farò delle lunghe passeggiate. Qualche volta mi sentirò triste, ma tutte le altre volte no.
:)
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