Tipo biondo: Ma chi è?.
Dennis: E' mio cugino!
Tipo biondo: E che cazzo vuole?.
Dennis: Sentiamo?
Holden: La maggioranza delle persone non mi interessa per niente...
Holden: Quasi tutti quelli che mi capita di incontrare non mi interessano affatto..
Holden: Non avete da offrirmi altro che la vostra inermità di massa, la vostra stupidità di massa e per questa ragione quasi tutti mi annoiano, sempre e dovunque...
Holden: Voi siete falsi fino al midollo, capaci di spiare qualcuno per ore pur di arrivare a denigrarlo...
Holden: Gli individui come voi sono pericolosi e con quelli della vostra razza è meglio non avere rapporti di nessun genere...
Holden: Vi odio, vi odio tutti.
Dennis: Ma che cazzo vuol dire?
Holden: Più o meno...
Holden: Che siete tutti delle merde...
Dennis: E tu invece?
Holden: Un figo...
Dennis: Adesso le buschi...
Al rientro a casa, Charlie a Holden (Con un occhio nero):
Charlie: Non so che cazzo ti è preso, ma dovresti farlo più spesso.
Holden:Quando mi studio qualche altra frase a memoria lo rifaccio... Buonanotte.
Charlie: 'Notte.
See our friends, see the sights, feel alright!
martedì 25 ottobre 2005
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IlMode
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11:43
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1 Commenti:
[OT] Mirko, questa è uscita su Tatoo on line:
MARKETING: SONYBMG CONSENTE IL PRIMO STORICO BEST OF DI BAGLIONI. Primi miracoli della megafusione SonyBmg: si chiamerà “Tutti qui”, come il singolo inedito che da alcuni giorni circola in rete e nelle radio, il triplo album antologico di Claudio Baglioni. Il cofanetto è solo la punta dell’iceberg di un articolato progetto multimediale, messo in cantiere dopo la fusione fra Bmg e Sony, le due major che detengono (attraverso i marchi CBS e RCA) l’intero catalogo del cantautore romano. Forte di una clausola contrattuale strappata anni fa, fino ad oggi Baglioni aveva sistematicamente bocciato qualsiasi ipotesi di immettere sul mercato best of e raccolte, considerandole formule troppo ristrette rispetto alla sua produzione e alle aspettative dei collezionisti. E’ stato lui stesso infatti a scegliere i 44 brani inclusi nei tre cd, fra cui alcune rarità di fine anni ’60 recuperate da lacche originali fortunosamente rimaste negli archivi della case discografiche e dell’artista.
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