Laggiù nel paese dei tropici...

sabato 29 aprile 2006

Cambiamo tono e registro. Mi dispiace vedere che si organizzano sempre le stesse cose con delle formule ormai blindate. Forse sono le coscienze a essere blindate oppure non c'è la cultura, la mentalità, la voglia o la possibilità di fare e/o creare qualcosa di nuovo. Ripensando alla mitica festa di primavera mi viene da tracciare un solco per quello che è accaduto dopo. In quella festa ho visto la partecipazione di tante, diverse persone che si divertivano a dare una mano per creare qualcosa di bello. C'era chi ovviamente pensava al bar, chi a contattare un dj, cho a portare gente, chi a creare un segno distintivo e allo stesso tempo di appartenenza (magliette) chi decorava la il luogo della festa e gli invitati con i fiori, chi girava le immagini di questo divertimento e chi dava semplicemente dava una mano a spostare o a trasportare qualcosa. Cosa vedo adesso? Purtoppo vedo solo una telefonata (il dj), il bar, che magari rischia di non essere attrezzato al meglio per mancanza di fondi sia ben chiaro, non per mancanza di impegno e qualcuno che porta la gente. Finito. Questo è lo spirito del CFLM? Spero di no altrimenti sarà una noia mortale col passare del tempo. Non vedo l'unione nel fare le cose, la partecipazione corale di amici che si conoscono da una vita per creare una serata bella. Forse d'estate la motivazione generale sale perchè fa caldo, si ha voglia di uscire di ballare, di divertirsi e sarebbe un delitto non fruttare l'estate per riunirsi. Ma perchè non provare a offrire qualcosa di diverso? Perchè non disiderare qualcosa di nuovo sia per chi organizza che per chi viene invitato? Ma i ragazzi del anni sessanta e settanta si diviertivano così? Forse, ma c'erano anche desideri diversi. So che nel comitato c'è chi scrive, perchè non leggere qualcosa durante una festa. So che nel comitato c'è chi suona strumenti particolari e quindi perchè non ascoltare un bell'assolo. Magari nel comitato c'è chi conosce certe erbe che potrebbero essere bruciate per dare un odore alla festa e non sto facendo allusioni alle droghe. Perchè non condire il tutto con la musica giusta, con l'alcool giusto. Perchè magari non trovare su internet qualcuno che produce rhum su qualche isola tropicale e provare a ordinargli un paio di casse. Perchè non creare una bevanda o una serie di bevande nuove ipiche del comitato. Perchè non dire alle persone di venire a una festa che non hanno mai visto in vita loro? Perchè non dare libero sfogo alla fantasia e alla possibilità di creare qualcosa di nuovo. Perchè porsi dei limiti?

E cribbio ; )

1 Commenti:

Giuseppe ha detto...

Caro mode i limiti non esistono,sono le persone che si pongono i limiti.......risposta marzullesca,ma ripensa a cosa dicevamo qualche sera fà a casa tua,e fanne buon prò..........meditate gente......meditate