Life in music...

lunedì 5 febbraio 2007

A proposito di Walter Savelli.
Incuriosito dal suo podcast, che vi invito a scaricare ed ascoltare (cercate Savelli su iTunes), sono andato a visitare il suo sito e... mi sono rattristato. Si perchè avrei voluto conoscerlo, magari provando a prendere lezioni da lui. Magari inseguendo il sogno della musica per cercare di esprimermi al meglio. Ma no posso, non più. Non come vorrei. Non ho il tempo, siamo geograficamente distanti, magari anche caratterialmente. Ma mi sarebbe piaciuto davvero. Mi sarebbe piaciuto crescere in un vero fermento musicale. Suonare con altri musicisti e altre sensibilità. Vorrei aver fatto esperienza e non necessariamente per un fine di gloria e fama. Se strimpello e canto è perchè mi fa stare bene e da gente come lui avrei voluto imparare a stare ancora meglio. Non so per quanto tempo l'ho ascoltato senza saperlo, mentre ascoltavo i concerti di Baglioni chiuso in camera. Chiudo queste frasi sconnesse citando Maurizio Costanzo quando dice che la vita è fatta di appuntamenti mancati.
E' proprio così.

3 Commenti:

Anonimo ha detto...

Ok, allora ti chiamo tra un paio di giorni e ci mettiamo d'accordo, così possiamo anche parlare delle ultime novità. Complimenti per la Stratocaster, che è una signora chitarra, e ti dico che anche io traggo ispirazione dalla chitarra: avrai notato che ci sono canzoni più "chitarristiche" e altre più "pianistiche". Ebbene, detto così può sembrare banale, ma la chitarra mi ha aperto davanti nuovi mondi che il piano non mi apriva, portandomi a scrivere canzoni che con il pianoforte non avrei mai composto. Sicuramente anche a te starà succedendo una cosa del genere. E poi non dimenticare mai che la chitarra, rispetto al nostro amato piano, ha un potere aggregante decisamente maggiore!

Helga ha detto...

E' uscito il nuovo album di Savelli su Itunes...

IlMode ha detto...

; ) si, l'ho scaricato ieri mattina. Se ascolti il Risveglio pianoforte qui accanto ti fai due risate sentendo la mia primissima impressione ; )))))))