E tu che sogni di fuggire via, di andare lontano lontano...

lunedì 3 dicembre 2007


L'altro giorno in un momento di rabbia ho pensato di voler partire. Ho preso il primo calendario che ho trovato per controllare i giorni e vedere quando e quanto stare fuori. Il massimo sarebbe partire il 19 dicembre e tornare il 2 gennaio. Due settimane piene, due settimane per sfuggire a tre scomodi eventi. Il mio compleanno, natale e l'ultimo dell'anno. Con un solo viaggio potrei driblare queste tre giornate senza pensieri. Vivendoli fuori dal solito schema, riappropriandomi di certi sentimenti e di certe sensazioni e riscoprirli per cercare nuova linfa. Ma si, al diavolo tutto, spegnere il cellulare e non sentire nessuno, con l'obbligo di dare gli auguri solo a me stesso e nessun altro. Niente famiglia, niente amici, nessuno. Quanto potrei spendere? Mille? Mille e cinque?  ...Duemila?! Dovrei chiedere nell'agenzia sotto casa per rendermi conto e farmi un idea. Poi cambio idea. Nonostante abbia davvero il bisogno di partire, capisco che la cosa sarebbe abbastanza triste. Un ignorante come me dove potrebbe andare? Non conosco nessuna lingua e rischierei di sentirmi isolato da tutto e tutti, senza nemmeno la possibilità di parlare con qualcuno. Cambio di nuovo idea. Potrei regalarmi una vacanza relax!! Farmi massaggiare, mangiare bene e andare in piscina. Faccio un giro rapido su internet e mi accorgo che sarei un trentenne solitario dentro a un complesso pieno di vecchi coi reumatismi. Mmm, no non va bene. Una crociera? Non avrei problemi di lingua... ma poi alla fine qualsiasi soluzione non mi convince fino in fondo.
In ogni caso domattina un salto all'agenzia qui sotto casa lo faccio lo stesso. Chissà che non venga fuori qualcosa che mi convinca.

4 Commenti:

Helga ha detto...

Bravo! Ottimissima idea! Ti consiglio un tour organizzato, di quelli da giovani però: non avrai da pensare a nulla, solo a svegliarti per tempo e farti trovare nella hall all'ora giusta! Passerà in un baleno, ti divertirai come un matto e farai tante nuove amicizie! E quello che conta di più è che tornerai con rinnovata fiducia in te stesso e voglia di metterti in gioco! Avrai capito che l'ho fatto anche io, nella tua stessa identica situazione qualche anno fa e non lo rimpiango davvero... non è stato tutto rose e fiori, ci sono stati momenti di depressione ma nel complesso è stato più che positivo! :)

mary ha detto...

Anche per me è un'ottima idea...se in questo momento sei a terra e vedi tutto nero credo che la cosa migliore da fare è prenderti una bella pausa da tutto e tutti e partire...la destinazione non è importante, quello che conta è andare e tornare a concentrare tutte le energie solo e soltanto sull'unico protagonista della tua vita: Te.
E' un ottimo punto di partenza e senza rendertene conto farai nuove amicizie e tornerai come nuovo.
Fidati è un rimedio sperimentato e posso garantire che funziona...anzi in alcune situazioni è un vero e proprio toccasana! :)

Helga ha detto...

Allora? Si parte o no??? ;)

Anonimo ha detto...

...vai, vai...dribbla, tu che puoi: questi scomodi eventi dovrò sorbirmeli tutti, mi piace sapere, invece, che qualcuno potrebe trovare il modo di evitarli chiudendo la porta mentre dice: "Sai che c'è? Ci vediamo l'anno prossimo!".

noivoiloro