E se ci trasformiamo un pò è per la voglia di piacere a chi c'è già o potrà arrivare a stare con noi...

giovedì 7 febbraio 2008

L'avrò scritto 10, 100, 1000 volte, ma quando c'è il Vento io mi sento un altro. Sarà che forse Vento è il mio secondo nome, mia mamma dice sempre che quando ero piccolo correvo sotto e sopra per la casa non emettendo un suono se non quello del mio passaggio, esattamente come il Vento e mi chiamava così. Vento poi è nella lunga lista di parole per me affascinanti che raccolgo in un particolare taccuino. Spesso sono parole che mi suscitano emozioni così forti da farmi brillare gli occhi. Diverso tempo fa scrissi una canzone dal titolo Le giornate di Vento. Una litania ve lo assicuro ma che con i moti musicali di adesso forse con un paio di chitarre distorte e oscure e con una ritmica psicotica sotto, potrebbe avere una grossa chance tra le produzioni folli e indipendenti di certe etichette. Concludo questo intervento dicendo che oggi ho ricevuto uno dei più bei regali della mia vita. Eeeeeee dirà qualcuno... ebbene si! Qualche giorno fa facevo un giro su eBay (pericolossimo fare dei giri su eBay) e, non so come ne tanto meno perchè, mi ritrovo davanti a tre inserzioni. La prima parlava di un MiniCd promozionale rarissimo contente alcune versioni live, di cui alcune non edite sui Live ufficiali, di... (il nome mettetelo voi tanto sapete chi è), la seconda era la versione spagnola in vinile (VINILE!!!) del mio disco preferito per eccellenza di quell'artista che non nomino mai soprattutto da queste parti perchè per l'appunto sapete chi è. Terza inserzione è la versione italiana dello stesso album, sempre in VINILE, nel suo box originale con libricino dei testi e poster sempre originale, sempre di quel cantantucolo li. Secondo voi non compravo il tutto? Esatto, ed era talmente tanto originale, che addirittura era nuovo! Stamattina decido di spacchettare il pacco, che tra l'altro è arrivato ieri, per verficarne il contenuto. Movimenti calmi e controllati al millimetro e concentrazione massima per la sacralità del momento. Il box è ancora col cellophane originale del '90, praticamente il disco è nuovo. Un vero miracolo. Non ho avuto il coraggio di aprirlo. E non lo farò nei prossimi giorni.
Penso che lo farò a casa nuova, quando avrò uno stereo della madonna, e soprattutto l'occasione e/o la persona speciale per ascoltarlo per la prima volta.
Penso che sarà bellissimo avere una nuova prima volta con qualcuno oltre a quella prima volta con qualcuno, oltre alla mia prima volta.

La smetto di scrivere stronzate ok!

3 Commenti:

Anonimo ha detto...

sul vento mi tornano alle mente le parole di alessandro Errico, nella sua canzone
"...esiste che chi vaga solo mendicando amore raccoglie solo dolore esiste chiedersi se esiste il vero amore e che mi sembra inutile esiste che non posso trascinarmi dentro tutte le cose che ho gridato al vento e chissa' se esiste se esistera' qualcuno nel vento che le raccoglierà..."

Helga ha detto...

Guarda, ora come or lo detesto quel cantantucolo lì! Doveva fare il raduno (del 2007) proprio il giorno che io parto per il nio viaggio di nozze???
Sei un po' maniaco/ale però eh? Come farai ad avere le cose lì e non aprirle, non toccarle!!!

IlMode ha detto...

Ma chi si rivede!!!!! Oh Helga mi prenoto per suonare virtualmente, in diretta web dal blog, al tuo matrimonio. Per il repertorio penso di avere una mezza idea ; ))

PS
Non mi hai detto nulla su Io dal mare :-((((